Se state progettando una vacanza o anche solo un weekend all’aria aperta, vi diamo alcuni consigli per andare in montagna con il cane.
Per decidere la destinazione ideale per il cane dobbiamo tenere in consiederazione l’età dell’animale e dalla sua forma fisica, specie se, come accade, si ha l’intenzione di affrontare dei trekking o dei sentieri particolari che richiedono un certo impegno. Per questo dovrete rivolgervi al vostro veterinario di fiducia, comunicandogli dove vorreste andare in modo che possa consigliarvi su ciò che è meglio per il cane. In certi casi, infatti, potrebbe essere necessario eseguire un vaccino, in base alla zona scelta per la vacanza. Data la presenza di insetti e animali variegati, lui stesso potrebbe consigliarvi degli antiparassitari.
Successivamente bisogna verificare la strada da percorrere in macchina e, se possibile, magari scegliere quella meno sconnessa per non causare dei disagi all’animale. Terzo step, visto che si parla di abitudine, è l’allenamento del cane e…del padrone!
Magari il vostro amico peloso non ha mai camminato nei sentieri di montagna o nei percorsi più erti. Dovrete capire, infatti, quali sono le passeggiate più adatte a lui, sia in base all’età che a particolari patologie di cui potrebbe soffrire. Tenete in considerazione anche il vostro di allenamento, per scongiurare affaticamenti improvvisi!
Prima di partire, quindi, portatelo a fare un giretto in campagna, dove ci sono dei pendii e osservate il suo comportamento: non sarà come la montagna, certo, ma almeno avrete un’idea più chiara di come affrontare la vacanza.
Dopo aver pensato alla meta per la vacanza in montagna con il cane, è giunto il momento di preparare la valigia, la vostra e quella del cane.
Cosa dovete portare? Ecco un elenco di oggetti utili e, spesso, necessari per la montagna:
1) acqua a volontà – i cani hanno bisogno di bere frequentemente (e noi anche), specie se i sentieri sono faticosi. Se vi è possibile optate per delle ciotole portatili o delle borracce con beccuccio in silicone che sono molto agevoli da usare;
2) cibo – portate anche qualche snack da far sgranocchiare al vostro cane prima o dopo la camminata, oppure anche il cibo che mangia abitualmente se pensate di intraprendere delle lunghe escursioni;
3) pettorina, guinzaglio e museruola – da tenere sempre a portata di mano. Il guinzaglio è sempre necessario durante le passeggiate, ma ricordatevi di usarne uno non troppo lungo da poter accorciare al bisogno (in caso di passaggi o zone stretti). Visto che in montagna il terreno potrebbe danneggiare i polpastrelli del cane, consigliamo anche di procurarvi una crema (sempre dietro consiglio del veterinario) per evitare spiacevoli arrossamenti all’animale;
4) abbigliamento – contro le intemperie e per evitare malanni improvvisi ai vostri animali potete munirvi di appositi impermeabili, asciugamani e coperte;
5) medaglia di riconoscimento – la medaglietta personalizzata con il nome del cane e magari anche il vostro numero di telefono è un oggetto indispensabile per aiutare gli altri a riportarvelo indietro in caso di smarrimento;
6) kit pronto soccorso – questo kit non deve mancare mai, né per voi né per il cane. Purtroppo qualche piccolo incidente è sempre possibile (che sia un graffio, qualche zecca, piccole ferite), quindi il suggerimento è di inserire nel kit guanti, forbicine, pinzette, pettine per pulci, spray disinfettante e tutto ciò che vi segnalerà il veterinario.
Trekking ed escursioni in montagna sono delle esperienze molto piacevoli per rafforzare la relazione tra voi e il cane.
Dopo la passeggiata guardate bene se i polpastrelli sono graffiati, se ci sono zecche e spazzolate bene il pelo per eliminare eventuali residui di foglie, fiori e piccoli insetti.
Articolo Dott.ssa Elisa Buttafava