Il veterinario prescriverà l’antibiotico al tuo cane dopo qualsiasi tipo di intervento chirurgico per evitare che le lesioni cutanee si infettino e per prevenire qualsiasi tipo di infezione sistemica che potrebbe interessare l’intero organismo.
In caso di punture di zecche o altri parassiti, l’antibiotico serve per evitare infezioni della pelle. Possono essere prescritti anche quando il tuo cane sta male, quando ha la febbre e il veterinario diagnostica una malattia causata da batteri.
Gli effetti collaterali degli antibiotici e come evitarli
Tralasciando il fatto che qualsiasi farmaco che viene preso per la prima volta può causare una reazione allergica, gli antibiotici di solito creano altri tipi di problemi. Esistono degli antibiotici ad ampio spettro che agiscono contro un grande numero di batteri, buoni e cattivi. Ciò significa che la flora intestinale del cane, quella che è in salute e necessaria per mantenere le difese e il giusto equilibrio, può essere danneggiata.
Le cure a base di antibiotici danneggiano la flora dell’organismo, il che si traduce in malessere generale, diarrea, nausea, inappetenza e persino vomito. Per evitare che ciò accada, parla con il veterinario perché ti consigli dei probiotici per cani. Questi prodotti contengono batteri naturalmente presenti nella flora intestinale del cane ed evitano la distruzione delle difese.Alcuni antibiotici che possono prendere le persone possono essere somministrati anche ai cani.
Ti ricordiamo, però, di non dare mai l’antibiotico al cane a meno che il veterinario non l’abbia prescritto, anche perché la dose va in base al suo peso. Inoltre, in base al tipo di antibiotico, potresti danneggiare i reni o altri organi del cane.
Se il tuo animale domestico sta male, presenta vari sintomi compresa la febbre alta, devi andare dal veterinario affinché realizzi una diagnosi adeguata e ti dia una terapia da far seguire al cane. Segui la dose e la frequenza indicate.
Curarlo per conto tuo senza sentire il parere del veterinario è rischioso e potrebbe danneggiare la sua salute.
Dott.ssa Elisa Buttafava