È importante conoscere tutto quello che riguarda gli spostamenti in Italia e all’estero tramite la conoscenza della Legge e delle disposizioni in materia.
Per i viaggi in Italia il cane deve essere identificato ed iscritto all’anagrafe canina e avere il libretto sanitario attestante le vaccinazioni di base.
Dobbiamo avere sempre guinzaglio, museruola, sacchetti igienici e il trasportino.
Se si viaggia in auto, è concesso il trasporto di un solo cane per veicolo, se sono di più devono viaggiare separati dagli occupanti con una rete divisoria o rinchiusi in appositi trasportini.
Se si viaggia in treno, il cane deve essere munito di chip, iscrizione e libretto sanitario, che deve essere mostrato al personale ferroviario.
Per quanto riguarda viaggiare in aereo, i cani possono non essere accettati dalle Compagnie aeree. Il cane deve essere prenotato e paga un biglietto. Viaggiano in cabina solo animali che non sorpassano gli 8/10kg di peso complessivo trasportino incluso.
Viaggiare in nave non sempre ammette i cani, se sono accettati devono rispettare le norme della Compagnia: permanenza in canili appositi, accesso alle cabine, sosta in auto.
Il cane deve essere identificato con microchip, essere iscritto all’anagrafe ed avere il libretto/passaporto veterinario. Obbligatori guinzaglio e museruola.
Per viaggiare nei Paesi EU deve avere più di 3 mesi ed essere in possesso di passaporto in corso di validità.
È sempre richiesta la vaccinazione antirabbica in corso di validità: il passaporto veterinario EU viene rilasciato dall’ASL ai cani di almeno 3 mesi identificati ed iscritti all’anagrafe , che abbiano fatto la vaccinazione antirabbica. Il passaporto rappresenta un documenti identificativo del cane.
Per i viaggi extra EU possono essere richiesti documenti aggiuntivi quindi è bene informarsi sempre presso i Consolati del Paese di destinazione, informarsi presso le ASL per i documenti richiesti al rimpatrio dell’animale, come, ad esempio, test anticorpali.
Articolo Dott.ssa Elisa Buttafava