Spesso i cani diventano allergici ai pollini perché il loro sistema immunitario risponde alle sostanze in modo eccessivo: il primo contatto tra il polline e l’animale favorisce lo sviluppo degli anticorpi specifici, che si scateneranno durante i successivi contatti.
Il contatto provoca la liberazione di sostanze come l’istamina, innescando i sintomi tipici dell’allergia, la quale si manifesterà a carico di apparato respiratorio, mucose, pelle e occhi.
A causa di inalazione o contatto, il cane sarà maggiormente soggetto a sviluppare le allergie durante la primavera, ma anche in estate e nel primo autunno, proprio perché i pollini arrivano da tanti tipi di piante diverse.
I sintomi di un cane allergico ai pollini sono:
.Infezioni alle orecchie
.Cute irritata
.Perdita di pelo
.Arrossamento di naso e mucose
.Zampe gonfie
.Lacrimazione e naso che cola.
Per prevenire o ridurre gli effetti dell’allergia occorre prendere qualche accorgimento: per prima cosa bisogna spruzzare uno spray, come quelli a base di farina di avena o aloe vera ad hoc, sul pelo di fido; al rientro dalla passeggiata è importante usare un panno pulito per eliminare i potenziali residui di polline dalle zampe e infine, per alleviare la reazione, usare uno shampoo ipoallergenico per pelli irritate.
Dott.ssa Elisa Buttafava