I pomodori e i prodotti a base di pomodoro sono le principali fonti di licopene nella dieta umana. Tuttavia, il contenuto di licopene nei prodotti a base di pomodoro è molto variabile, essendo influenzato da diversi fattori quali varietà, grado di maturazione, clima e luogo geografico di produzione e lavorazione.
Il pomodoro è riconosciuto fra gli ortaggi con azioni anticancro, grazie al suo contenuto di licopene che può contribuire, per esempio, a contrastare il rischio di tumore della prostata. Recenti studi, tra cui una umbrella review (“Tomato and lycopene and multiple health outcomes: Umbrella review”) pubblicata sulla rivista Food Chemistry, amplierebbero le proprietà del pomodoro, e in associazione al licopene, verso altri obiettivi di salute: cardioprotezione, contrasto della sindrome metabolica, controllo e potenziamento di alcuni specifici enzimi, effetti antiossidanti e antinfiammatori.
I benefici
L’assunzione di pomodoro, ovvero di licopene attraverso la dieta o di licopene sierico, sembra inversamente associata a mortalità per tutte le cause, inferiore del 28% circa, quali mortalità per malattia coronarica, malattia cerebrovascolare, ictus, cancro alla prostata e cancro gastrico. Inoltre sembra contrastare anche sindrome metabolica e infertilità maschile.
Sono i benefici associati al licopene, potente antiossidante lipofilo ed efficiente spazzino di radicali liberi derivanti da carotenoidi, contenuto (anche) nel pomodoro emersi da una revisione ombrello. Questa ha perso in considerazione 174 metanalisi e revisioni sistematiche, selezionando poi 17 lavori con 20 outcome di salute, secondo i criteri di ammissibilità. Dall’analisi condotta vi sarebbe evidenza dell’importante impatto del licopene sul tumore della prostata e esiti cardiovascolari. Proprietà che si vanno a sommare ai già noti effetti del licopene, ovvero la capacità di aumentare i livelli di glutatione e le attività degli enzimi antiossidanti. Proprio l’azione antiossidante renderebbe il licopene anche in grado di svolgere un’azione protettiva verso DNA, lipidi e altre macromolecole.
Azione protettiva cardiovascolare
Diminuzione dei livelli di proteina C-reattiva, ridotta progressione dell’aterosclerosi precoce, soppressione della risposta proinfiammatoria, inibizione della proliferazione dei linfociti: con questa serie di azioni il licopene avrebbe effetti cardiovascolari protettivi. Non è tutto: l’integrazione di pomodoro e licopene nella dieta sembrano agire positivamente su lipidi nel sangue, ovvero sul controllo del colesterolo LDL, pressione sanguigna sistolica e funzione endoteliale, favorendo la dilatazione mediata dal flusso.
Mentre l’estratto di pomodoro potrebbe inibire l’aggregazione piastrinica senza aumentare i livelli basali di cAMP (Adenosina monofosfato ciclico), specifico metabolita delle cellule. C’è, tuttavia, una “limitazione”: l’azione protettiva del licopene e del pomodoro verrebbe vanificata, fino a potere indurre effetti avversi e contrari, nel caso siano combinati a una dieta obesogenica.
Contrasto al tumore della prostata
La capacità del pomodoro e del licopene di ridurre il rischio di insorgenza della prostata è un dato validato in letteratura, ulteriormente confermato da questa metanalisi, che evidenza una relazione protettiva tra pomodoro, licopene alimentare e il cancro alla prostata con relazioni dose-risposta. Nello specifico, si mostra una riduzione del rischio del 13% quando assunto a 200 g/settimana, del 28% a 500 g/settimana, del 46% a 1.000 g/settimana e del 56% a 1.350 g/settimana. Fino a fare osservare una diminuzione del rischio di cancro alla prostata dell’1% per ogni 2 mg di integrazione aggiuntiva di licopene nella dieta.
Infine, stando ai risultati anche di altre ricerche, emergono effetti potenziali del licopene alimentare nel ridurre il rischio di forme di tumore prostatico letale e l’angiogenesi nel tumore stesso. L’azione oncologica del licopene sarebbe dunque riferibile alla capacità di inibire la proliferazione delle cellule neoplastiche, indurre la loro apoptosi e prevenire le metastasi. Non ultimo, la “terapia” con pomodoro e licopene sembra abbassare e regolare il metabolismo e la segnalazione degli androgeni nel cancro alla prostata.
Fonte:
- Li N, et al. “Tomato and lycopene and multiple health outcomes: Umbrella review”. Food Chem. 2021 May 1; 343:128396. doi:10.1016/j.foodchem.2020.128396
- https://www.integratorifoodmed.it/pomodoro-e-licopene-fanno-bene-alla-prostata-allapparato-cardiovascolare-e-non-solo/