Diverse piante medicinali sono utilizzate da tempo per alleviare i tipici disturbi che si manifestano durante la menopausa e così contribuire a una migliore qualità della vita della donna e uno studio recente, al quale ha collaborato anche un centro di ricerca italiano, ha approfondito ulteriormente questo tema.
Più precisamente la ricerca ha valutato i rischi e i benefici del trattamento con un preparato a base di fitoestrogeni su donne sane in fase di perimenopausa in relazione alla sindrome climaterica e alle potenzialità di prevenzione dell’aterosclerosi.
Le donne che hanno partecipato allo studio, suddivise in un gruppo sperimentale e un gruppo di controllo con placebo, hanno ricevuto un preparato ricco di fitoestrogeni e contenente semi d’uva (Vitis vinifera), tè verde foglie (Camellia sinensis), luppolo (Humulus lupulus) e polvere di aglio (Allium sativum) oppure un placebo.
L’andamento dei disturbi del climaterio è stato valutato con l’Indice di Kupperman e con la Utian Quality of Life Scale, mentre per la progressione dell’aterosclerosi è stato misurato lo spessore intima-media della carotide. I risultati di questa sperimentazione hanno mostrato dei cambiamenti significativi in termini di attenuazione della gravità dei sintomi menopausali per molte donne in entrambi i gruppi (p = 0,005 e p = 0,001) dopo 24 mesi di follow-up.
Un’analisi dettagliata dell’Indice di Kupperman ha mostrato che il preparato vegetale aveva un effetto significativo sullo stato di nervosismo (p = 0.010), sulla astenia (p = 0.020) e sulla sensazione di formicolio alle estremità (p = 0.010).
Nel gruppo sperimentale è stato inoltre osservato un miglioramento significativo dei parametri di salute (p = 0,070) ed emozionali (p = 0,060) dell’indice di Kupperman e della qualità di vita.
La differenza nello spessore intima-media carotideo tra i due gruppi non è invece risultata statisticamente significativa al follow-up.
Questo studio dunque ha dimostrato un lieve effetto positivo del preparato sui sintomi della menopausa indicando che l’associazione di alcune piante medicinali può determinare dei benefici sia alleviando la sindrome climaterica sia in termini di prevenzione delle malattie cardiovascolari nelle donne in perimenopausa.
Fonte: Kirichenko TV, Myasoedova VA, Orekhova VA et al. Phytoestrogen-Rich Natural Preparation for Treatment of Climacteric Syndrome and Atherosclerosis Prevention in Perimenopausal Women. Phytother Res. 2017 Jun 8.
Fonte: https://www.lerborista.it/2017/07/15/10839/