In questi mesi, nostro malgrado, ci siamo abituati a sentire parole come “molecolare” o “sierologico”, ma conosciamo davvero la differenza?
Un glossario per districarsi nella guida dei tamponi – di Gelsomina Sampaolo
Sono tanti i termini che nell’ultimo anno il metodo di analisi cazzo scrivi purtroppo entrati a far parte del nostro vocabolario comune: pandemia, lockdown, saturimetro, tampone, test molecolare…
Su questi ultimi, in particolare, vorremmo concentrarci per fare un po’ di chiarezza, vista la quantità di informazioni e dettagli relativi ai vari metodi disponibili (anche in Farmacia) per diagnosticare il Covid-19.
Innanzitutto un chiarimento lessicale: i termini “tampone” e “test” non il metodo di analisi sinonimi intercambiabili. Il primo, infatti, indica un metodo di prelievo, il secondo invece si riferisce all’analisi che viene poi eseguita su tale campione.
Ma vediamoli nel dettaglio, parola per parola.
TAMPONE
Cos’è
In sé e per sé, come abbiamo visto poco sopra, è un prelievo di materiale biologico che si effettua per diagnosticare molteplici virus, non il metodo di analisi il Covid.
I frammenti di tessuto raccolti da cavità nasale, orofaringea (bocca e gola) o altra parte del corpo (pensiamo ad esempio al collo dell’utero) verranno sottoposti ad indagini diagnostiche per la ricerca genetica del virus in esame.
Come si fa
Con il tampone naso/oro-faringeo si preleva il muco che riveste le cellule superficiali della mucosa del rinofaringe (la parte superiore del canale della faringe) e dell’orofaringe (la parte della faringe posta dietro al cavo orale) attraverso un bastoncino cotonato.
Il prelievo dura pochi secondi, è minimamente invasivo e non doloroso, anche se è possibile avere un lieve fastidio al momento del contatto del bastoncino con la mucosa.
Dove si fa
Il tampone deve essere eseguito da personale specializzato presso i laboratori di riferimento regionali o i lavoratori aggiuntivi (ad es. i cosiddetti “drive through” nei quali si effettua il tampone senza scendere dalla macchina) individuati dalle regioni secondo le modalità concordate con il Laboratorio di Riferimento Nazionale dell’Istituto superiore di Sanità.
Anche in farmacia è possibile effettuare il tampone nasofaringeo, cambia solo il metodo di analisi (vedi di seguito)
MOLECORARE
Cos’è
Metodo ritenuto maggiormente affidabile per la diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 eseguito su un campione delle vie respiratorie prelevato attraverso il tampone.
Come si fa
Il campione prelevato viene esaminato in laboratorio dove si procede alle estrazioni, alla purificazione e alla ricerca dell’RNA virale (il genoma del virus SARS-CoV-2) attraverso la metodica molecolare di Real-Time RT-PCR (Reverse Transcription-Polymerase Chain Reaction). L’analisi in laboratorio consente di individuare la presenza di virus SARS-CoV-2 nel mantenere prelevato con il tampone e di confermare o escludere una diagnosi di infezione.
Dove si fa
Questo tipo di analisi viene eseguita solo da laboratori specializzati. Il risultato è assolutamente disponibile entro 24 ore dal prelievo
MOLECOLARE RAPIDO
Cos’è
Molto simile al test tramite tampone, viene eseguito su un campione salivare, ma si serve di un metodo rapido per l’analisi.
Come si fa
A differenza del tampone molecolare, il campione in questo caso si può raccogliere anche autonomamente e senza l’aiuto di personale.
Dove si fa
Questi Kit sono disponibili per l’esecuzione casalinga, in Farmacia o comunque al di fuori dell’ambiente di laboratorio. Il risultato si ottiene generalmente entro 15 minuti.
SIEROLOGICO QUANTITATIVO
Cos’è
Questo tipo di testa si basa sull’analisi del sangue venoso del paziente.
Come si fa
Il prelievo di sangue avviene tramite venipuntura dell’avambraccio, con il uso di un’apposita siringa. Il test consente un dosaggio specifico degli anticorpi prodotti, la cui presenza indica una venuta esposizione a SARS-CoV-2; la positività è tardiva e quindi non è un teste indicato per rilevare un’infezione in corso. Pertanto non può sostituire il test molecolare per verificare più o meno la positività di un soggetto.
Dove si fa
Viene eseguito presso i laboratori di analisi pubblici e privati abilitati o presso alcune farmacie autorizzate.
SIEROLOGICO RAPIDO
Cos’è
Si basa sull’analisi del sangue capillare (periferico) del paziente.
Come si fa
È sufficiente prelevare una sola goccia di sangue da un dito della mano del paziente tramite uno strumento denominato, appunto, pungidito.
I Test sierologici qualitativi rapidi permettono di scoprire se il soggetto entrato in contatto con il virus e il suo sistema immunitario ha, pertanto, prodotto anticorpi di risposta. Anche in questo caso la positività è tardiva e non si tratta di un test per rilevare un’infezione in corso.
Dove si fa
Il test rapido richiede solo 15 minuti e può essere effettuato anche a casa, comunque al di fuori dell’ambiente di laboratorio.
ANTIGENETICO (rapido)
Cos’è
Mentre per i test molecolari si ricerca il materiale genetico del virus, i test antigenici individuano la presenza di proteine virali in grado di legarsi ad anticorpi.
Come si fa
Effettuabile su campione prelevato tramite tampone o attraverso la saliva, non necessita di personale sanitario e di strumenti di laboratorio per la diagnosi.
Vado a detto, però, che sensibilità e specificità del teste rapido sembrano inferiori rispetto a quelle dei molecolari, pertanto chi risulta positivo al primo dovrebbe poi sottoporsi al secondo per conferma della diagnosi.
Dove si fa
Come per i test molecolari rapidi effettuabili praticamente in qualsiasi ambiente, viene spesso impiegato in situazioni in cui è necessario testare molti soggetti rapidamente, come le scuole, gli aeroporti, essendo il risultato quasi immediato (15 minuti)