L’orecchio, nel cane, è suddiviso in tre parti: orecchio esterno, medio e interno.
L’orecchio esterno comprende il padiglione auricolare e il condotto uditivo, che conduce fino alla membrana del timpano.
Nel cane, se la conformazione del padiglione può variare secondo la razza, il condotto uditivo è pressoché costante in tutte le razze: la prima parte è verticale e si apre alla base del padiglione, mentre la seconda parte è orizzontale e arriva fino al timpano (questo spiega la frequenza di patologie a carico di questo condotto e le difficoltà di curarlo con facilità da parte del proprietario).
L’otite è una patologia abbastanza frequente e diffusa, il 5-20% della popolazione canina ne è colpita.
L’otite canina è caratterizzata da un processo infiammatorio, che rende l’orecchio un ambiente favorevole alla moltiplicazione di microorganismi patogeni, tra cui alcuni tipi di batteri e funghi (come ad esempio Candida albicans e Malassezia pachydermatis).
Le razze più soggette a questa patologia sono i Beagle, Cocker spaniel, Basset hound e i segugi, in quanto hanno la particolarità di possedere orecchie lunghe e pendenti oppure i barboncini o altre razze che presentano molto pelo all’interno dell’orecchio.
I cani che vivono all’aperto hanno maggiore possibilità che un corpo estraneo, come un frammento di un ramoscello o della semplice sporcizia, gli penetri nel canale auricolare dando inizio all’infezione.
I cani che sono lavati frequentemente possono sviluppare otiti esterne a causa della stimolazione dell’attività delle ghiandole ceruminose con conseguente aumento della produzione di secreto, infatti, l’umidità trattenuta nel canale può ridurre la funzione protettiva dell’epidermide.
I sintomi che si possono manifestare nell’animale sono molto dolorosi , alcune volte i cani tengono la testa inclinata da un lato,la scuotono e si grattano anche con violenza in prossimità delle orecchie, oppure un altro sintomo caratteristico di otite è l’odore maleodorante che emana l’orecchio colpito, oltre ad essere sporco di cerume e talvolta gonfio.
È importante quindi controllare e pulire regolarmente le orecchie del proprio pet, soprattutto nelle razze di cani dalle orecchie pendenti.Un ritardo nella visita veterinaria e nel trattamento farmacologico potrebbero portare alla perforazione del timpano e ad altre complicazioni gravi.
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