Una vacanza in famiglia non sarebbe del tutto tale, se non si potessero portare con sé i propri animali di casa. Una serie di accortezze per affrontare il viaggio sono necessarie per non incorrere in brutte sorprese. Ecco alcuni consigli che il farmacista può trasmettere ai clienti che intendano trascorrere una serena vacanza in compagnia del proprio piccolo pet.
parassiti da cui guardarsi
Fondamentale controllare il libretto sanitario: se le vaccinazioni sono state eseguite e i richiami programmati. Non bisogna trascurare di assicurarsi che l’animaletto sia stato sottoposto a opportuno trattamento vermifugo.
Ricordare sempre il trattamento antiparassitario nei confronti degli ectoparassiti (zecche, pulci); tenendo presente che il trattamento va ripetuto a scadenza programmata.
Fare scorta dei farmaci abituali
Se l’amico a quattro zampe è sofferente di un’affezione cronica per la quale necessita di un trattamento terapeutico continuo, è necessario premunirsi di fare una scorta adeguata dei farmaci specifici.
Studiare il luogo d’arrivo
Bisogna che il proprietario si assicuri che l’animale sia accettato nel luogo prescelto per la vacanza. I potenziali pericoli sanitari cui cane o gatto possono andare incontro vanno valutati per adottare le opportune misure preventive.
A tale riguardo ricordiamo come due siano le malattie cui prestare particolare attenzione: la leishmaniosi e la filariosi. Entrambe sono trasmesse da insetti vettori, sono particolarmente diffuse in determinate aree geografiche in Italia e necessitano di trattamenti preventivi.
Pensare al giusto allenamento
Se il proprietario intende recarsi in campagna o in montagna, dove più spesso ci si dedica a lunghe passeggiate, bisogna ricordargli di abituare progressivamente il cane a compiere un buon esercizio fisico al fine di evitare il verificarsi di spiacevoli inconvenienti. Anche lui, come noi, potrebbe aver trascorso un periodo di attività fisica blanda in inverno e necessita, quindi, di un allenamento adeguato prima di affrontare uno stress fisico maggiore.
Il viaggio vero e proprio
Allestire adeguatamente l’automobile per il viaggio. Per il gatto si deve utilizzare il trasportino. Per il cane è preferibile allestire una zona ad hoc nella parte posteriore della vettura, con un’adeguata areazione e la possibilità di stendersi o alzarsi; evitare di alimentare cane o gatto prima della partenza con un pasto abbondante, ma somministrare un piccolo spuntino.
Scegliere di non mettersi in viaggio nelle ore più calde della giornata è sempre una buona regola per tutti, come pure portare con sé una ciotola con cui, durante le soste, offrire loro piccoli quantitativi d’acqua. Se l’animale ha presentato in passato segni d’insofferenza a viaggiare in automobile, è possibile far prescrivere un prodotto specifico da somministrargli prima della partenza. Utile anche portare con sé l’alimento normalmente impiegato per la sua nutrizione.
Se si optasse per il treno è necessario consultare le indicazioni dell’azienda di trasporti sul corretto trasferimento degli animali da compagnia. In caso di voli aerei è fondamentale verificare con l’operatore scelto tutte le clausole previste per il volo in compagnia di un cane, un gatto o altri pet. In particolare sono fondamentali peso e taglia, ma differiscono perché non esiste una regolamentazione univoca.
Il sito del ministero della Salute ha una pagina dedicata agli spostamenti dentro e fuori dall’Europa con gli animali d’affezione che ricorda anche gli adempimenti per la compilazione del passaporto e l’elenco delle vaccinazioni obbligatorie.
Nel caso non si potesse portare
Nel caso in cui il proprietario sia costretto a lasciare a casa il proprio animale, dovrà preoccuparsi:
- di prendere accordi con una persona di fiducia, perché l’animale sia accudito durante l’assenza. In questo caso, si consigli di fare una scorta del cibo abituale del pet in modo che sia sufficiente per l’intero periodo di lontananza del padrone. Lasciare in evidenza il numero di telefono del medico veterinario di fiducia è un’altra accortezza che potrebbe rivelarsi utile in caso di necessità.
- Se optasse per l’ipotesi pensione: prendere informazioni su una struttura seria vicina e, in ogni caso, prima di affidargli cane o gatto è indispensabile una visita presso la sede prescelta.
Articolo di FarmaciaNews, scritto da Alessandro Ciorba