Lo stress è uno dei principali problemi di salute riscontrato tra gli adolescenti e correlato per lo più alle importanti transizioni vissute durante questa fase. L’aromaterapia potrebbe rappresentare una risorsa per la riduzione dello stress anche in questa fascia di età.
Questo studio quasi sperimentale condotto a Taiwan ha esaminato l’effetto dell’aromaterapia sulla regolazione del sistema nervoso autonomo e sulla riduzione dello stress esplorando l’efficacia di questa tecnica su adolescenti che presentavano diversi livelli di stress.
Lo studio
Lo studio ha incluso tre bracci di trattamento: olio essenziale di sandalo (2,5% di legno di sandalo australiano), una miscela di olio essenziale di sandalo e di lavanda (2,5% di legno di sandalo e 2,5% di lavanda) e un gruppo di controllo, al quale non è stata applicata l’aromaterapia.
Per valutare il recupero del sistema nervoso autonomo post-esercizio fisico è stata calcolata alla baseline la variabilità della frequenza cardiaca, mentre l’efficacia dell’aromaterapia è stata valutata con il test di Friedman e la misurazione di diversi parametri alla baseline e dopo l’esercizio. Sono stati utilizzati oli essenziali diluiti 1:75 con acqua distillata e distribuiti con un diffusore a ultrasuoni per aromaterapia posto a 50 cm dal partecipante per 15 minuti.
Allo studio hanno partecipato 43 studenti universitari (8 maschi e 35 femmine) con un’età media di 18,21 ± 0,99 anni. Differenze statisticamente significative di più parametri della variabilità cardiaca sono state associate a entrambi i trattamenti con olio essenziale (sandalo e sandalo/lavanda) rispetto al gruppo di controllo (p<0,05). I partecipanti con basso livello di stress hanno risposto meglio al trattamento con la miscela di oli essenziali.
Lo studio ha mostrato quindi che l’aromaterapia potrebbe essere utilizzata per la regolazione del sistema nervoso autonomo esplicando effetti antistress negli adolescenti.
Questo processo è avvenuto attraverso il miglioramento dell’attività parasimpatica e ha contribuito alla regolazione del sistema nervoso autonomo.
Tra le limitazioni dello studio gli autori segnalano l’utilizzo di fattori di stress fisici che il corpo potrebbe non elaborare allo stesso modo dei fattori di stress psicologici, auspicando di ripetere lo studio utilizzando diverse concentrazioni e tempo di inalazione degli OE e con altre popolazioni per confermare i risultati.
Articolo di L’Erborista