Centella asiatica

Centella asiatica

NOMI

NOME COMUNE: Centella asiatica

NOME SCIENTIFICO: Centella asiatica L. Hydrocotyle asiatica L. 

FAMIGLIA: Apiaceae 

NOMI POPOLARI: Centella, Idrocotile, Erba delle tigri, Soldinella, Ginseng indiano. 

NOMI STRANIERI:

  • (Eng) Indian pennywort
  • (Fra) Hydrocotyle
  • (Ger) Wassernabel
  • (Spa) Hidrocotila

DESCRIZIONE E STORIA

DESCRIZIONE BOTANICA

  • Portamento: pianta erbacea perenne, con accrescimento strisciante. Forma dei tappeti erbosi di color verde lucente.
  • Foglie: hanno un lungo picciolo e hanno una forma reniforme.
  • Fiori: piccoli, di colore porpora e disposti all’ascella delle foglie

ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI: secondo alcune fonti il nome Centella deriva dal latino “centrum”, in riferimento all’aspetto quasi circolare delle foglie. Secondo altre fonti deriverebbe dal verbo “centellinare”, poiché si tratta di una pianta che assorbe l’acqua dal terreno goccia a goccia, centellinando quindi l’acqua. Asiatica indica invece l’origine della pianta. La prima comparsa in Farmacopea ufficiale è in India nel 1913. La Centella riscosse molto successo dopo la seconda guerra mondiale, quando entrò a far parte di una miscela per erbe per infusi chiamata Fo-Ti-Tieng, che rivendicava proprietà stimolanti sulla longevità; secondo la leggenda un antico erborista cinese, aveva usato la miscela con longevità ed era vissuto fino a 256 anni. L’infuso ebbe immediato successo e la Centella riemerse dall’oscurità come tonico erboristico. 

NOTE Nessuna nota.

DOVE SI TROVA

HABITAT: cresce nei climi caldi ed umidi subtropicali dell’Oriente, Africa meridionale, Sud e Centro America. Viene coltivata in India, Sri Lanka e Madagascar. Predilige luoghi umidi ed acquitrinosi o in prossimità di fiumi o corsi d’acqua.

TEMPO E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE: le foglie si raccolgono al momento della fioritura. 

UTILIZZO

Ecco a cosa serve e come usare la Centella dal punto di vista cosmetico/erboristico.

PARTE UTILIZZATA: parte aerea.

COME SI USA IN COSMETICA: grazie alle sue proprietà stimolanti sulla microcircolazione, lenitive e rigeneranti la Centella viene utilizzata in prodotti per contrastare la comparsa di inestetismi cutanei (smagliature, cicatrici, cellulite, acne), in prodotti antiage e in prodotti per donare sollievo alla pelle in caso di scottature. Si può trovare anche in lozioni e shampoo per rinforzare i capelli. 

COME SI USA IN CUCINA: non utilizzata. 

PROPRIETA’ E BENEFICI

PRINCIPALI COMPONENTI

  • Saponine triterpeniche tra cui spicca l’asiaticoside
  • Triterpeni
  • Flavonoidi
  • Tannini
  • Resine

PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI

Le principali proprietà benefiche della Centella sono:

  • Flebotonica
  • Capillaro-protettiva
  • Cicatrizzante
  • Rinforzante del tessuto connettivo

FORME IN CUI SI UTILIZZA

Ecco alcuni utilizzi, quando usarla e la posologia. 

Tisana: mettere 1 cucchiaio di erba secca in una tazza di acqua bollente per 10 minuti. Filtrare e bere 2-3 tazze al giorno. 

Soluzione idroalcolica (tintura madre): 50-60 gocce, 2 volte al giorno sciolte in un po’ d’acqua, preferibilmente dopo i pasti. 

Estratto secco: 500 mg, 2-3 volte al giorno. Si può trovare in commercio anche in compresse, capsule, integratori. 

RIMEDIO NATURALE PER:

A cosa serve? Utile come rimedio naturale per:

  • Insufficienza venoso-linfatica
  • Gambe stanche e pesanti
  • Fragilità capillare
  • Edemi degli arti inferiori
  • Emorroidi
  • Inestetismi della cellulite
  • Geloni

CONTROINDICAZIONI: generalmente la pianta è ben tollerata e non sono segnalati effetti collaterali alle dosi consigliate, a meno che non ci sia un’ipersensibilità individuale. Dosi eccessive possono provocare vertigini, nausea e dolori gastrici. Controindicata in gravidanza e allattamento.

Articolo di Erbecedario Srl 

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