NOMI
NOME COMUNE: Aloe di Curacao, Aloe delle Barbados
NOME SCIENTIFICO: Aloe vera (L.) Burm. F.
FAMIGLIA: Asphodelaceae
NOMI POPOLARI: Aloe
NOMI STRANIERI:
- (Eng) True aloe, Medicinal aloe, Cape aloe
- (Fra) Aloe, Aloe du Cap
- (Ger) Kap-Aloe, Echte Aloe
- (Esp) Aloe feroz, Aloe de Barbados
DESCRIZIONE E STORIA
DESCRIZIONE BOTANICA
- Portamento: pianta succulenta perenne, può raggiungere 1,3 m di altezza con una base di 1m.
- Foglie: lanceolate e disposte a rosetta, lunghe fino 50cm, caratterizzate da un margine dentato. Al suo interno la foglia è formata da ben 3 strati: il primo, il più esterno è il tessuto epidermico resistente e fibroso, il secondo, quello intermedio è un sottile strato di lattice ricco in aloina e il terzo, ovvero il più voluminoso, è quello contenente il gel. Il lattice è lo strato più amaro da cui si ottiene il succo di Aloe, conosciuto per le sue proprietà lassative. Mentre dal terzo strato, opportunamente estratto senza residui di succo, si ottiene il Gel, ideale per le applicazioni cutanee.
- Fiori: gialli.
ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI: l’etimologia del nome deriva dal greco als-alos in quanto la pianta vive solitamente vicino al mare. L’Aloe è stata largamente usata nel corso della storia da Cinesi, Greci, Egizi, Assiri e Romani. Anche Cristoforo Colombo annotò nel suo diario di bordo che i vegetali indispensabili per il benessere dell’uomo sono: grano, uva, oliva ed aloe per: nutrire, sollevare lo spirito, portare armonia e curare l’uomo.
NOTE: nessuna nota
DOVE SI TROVA
HABITAT: originaria dalla zona sud-orientale dell’Africa. Si può trovare nelle aeree tropicali e subtropicali. Esistono almeno 350 specie di Aloe.
TEMPO E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE: si raccolgono le foglie di piante mature (3-5 anni). Raccolte al mattino, da piante che non hanno avuto acqua per almeno 5 giorni, tagliando le foglie più grosse alla base. Successivamente le foglie vengono raschiate così da eliminare l’epidermide, mentre il secondo strato viene centrifugato per ottenerne il succo. Al succo viene aggiunto alcol e conservato per circa 4 settimane in frigo. Per l’estrazione del gel invece le piante devono avere un basso contenuto di antrachinoni. Si ottiene il lattice per spremitura della cuticola da cui si ottiene una sostanza giallastra che si lascia poi essiccare in apposite masserelle.
UTILIZZO
PARTE UTILIZZATA: foglia, da cui si ottiene: succo, lattice e gel
COME SI USA IN COSMETICA: si utilizza il gel di Aloe, molto usato in cosmesi per la sua azione antinfiammatoria, emolliente e lenitiva sulla pelle.
COME SI USA IN CUCINA: non utilizzata in campo culinario.
PROPRIETA’ E BENEFICI
PRINCIPALI COMPONENTI
- Derivati dell’idrossiantracene
- Polisaccaridi derivati del mannosio
- Derivati del cromone
- Galattosio e glucosio
- Acqua e polisaccaridi
- Aminoacidi, acidi fenolici, acido lattico, succinico, ecc.
PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI
Le principali proprietà benefiche dell’Aloe sono:
- In base alla forma: Gel, Lattice o Succo mostra diverse proprietà: antinfiammatorie, lassative o ricostituenti ed immunostimolanti
FORME IN CUI SI UTILIZZA
Ecco alcuni utilizzi, quando assumerlo e la posologia.
Gel: antinfiammatorio sulla pelle; Lattice: azione lassativa; Succo: immunostimolante.
RIMEDIO NATURALE PER:
A cosa serve? Utile come rimedio naturale in caso di:
- Dermatiti, scottature, psoriasi, pelle arrossata (Gel)
- Stitichezza, costipazione, problemi intestinali (Lattice)
- Abbassamento delle difese immunitarie, stanchezza (Succo)
CONTROINDICAZIONI: Gel: rari casi di dermatite da contatto e fotofermatite. Lattice: evitare l’uso prolungato per l’azione irritante degli antrachinoni sulla parete dell’intestino, provocando la sindrome dell’intestino pigro. Non assumer in gravidanza, allattamento, durante le mestruazioni, evitare l’assunzione sotto i 12 anni di età, evitare l’assunzione in caso di emorroidi, varici, affezioni renali, colite, malattia di Crohn. Evitare l’uso prolungato che può provocare ipokaliemia. L’uso per un tempo maggiore alle 2 settimane richiede la vigilanza del medico. Attenzione se si assumono glicosidi cardioattivi, cortisonici, liquirizia, diuretici tiazidici, la perdita di potassio può essere aggravata dall’uso contemporaneo con questi farmaci. Evitare l’assunzione se si è sensibili o allergici a qualche componente. Evitare l’uso pre-operatorio.
Scheda Aloe di erbecedario