Sempre più spesso, gli italiani che hanno animali domestici decidono di organizzare vacanze a misura di amico a quattro zampe e si orientano verso strutture o mete pet-friendly.
Se ormai possiamo dire di essere abituati a vedere persone accompagnate dai loro cani al mare, lo stesso non vale per i felini che, in virtù della loro proverbiale indipendenza, durante il periodo estivo vengono lasciati a casa o in compagnia di parenti e amici di famiglia. Questo anche perché si tende a pensare che i gatti non vadano molto d’accordo con il mare e, soprattutto, la spiaggia.
- Ma è davvero così?
- Come fare una vacanza al mare con il gatto?
- Ci sono rischi particolari che questi animali possono correre?
Al contrario di quanto si possa pensare, visto che i gatti tendono a essere più territoriali, solitari e abitudinari dei cani, anche gli amici felini possono essere portati in vacanza.
Andare in vacanza con il proprio micio potrebbe comportare qualche accorgimento in più, ma con la giusta pianificazione non ci sono particolari problemi.
- assicuratevi che l’alloggio che sceglierete sia adatto ai gatti. Fate sapere ai proprietari o agli albergatori che porterete con voi un gatto, in modo che non ci siano fraintendimenti;
- se alloggerete in una casa o in un piccolo B&B, informatevi sulla presenza di altri animali domestici;
- assicuratevi che il vostro gatto abbia tutto il necessario, dal cibo ai giochi, dalla lettiera alla ciotola, dagli snack a eventuali farmaci;
- se possibile, portate da casa oggetti a lui familiari (come coperte o pupazzi) per aiutare il gatto a tranquillizzarsi;
- portate con voi una cuccia e un trasportino. Il trasportino vi sarà di grandissimo aiuto sia durante il viaggio, sia negli spostamenti in vacanza;
- assicuratevi che il micio sia in regola con tutte le vaccinazioni necessarie e che abbia effettuato le profilassi antiparassitarie più importanti. A questo proposito, è fondamentale munirsi di antiparassitari, per evitare all’animale fastidiosi (e pericolosi) “incontri” con insetti e parassiti
- se possibile, evitate di portare il vostro micio in spiagge poco sicure dove non potete garantire il massimo della tranquillità all’animale. Preferite sempre gli stabilimenti balneari a misura di gatto.
Rimane da capire se questa esperienza è davvero adatta al vostro micio.
Ad alcuni gatti piace stare all’aria aperta e trascorrere del tempo in compagnia, al sole, ma molti altri sono più solitari e preferiscono frequentare solo luoghi noti, al chiuso: saperlo è importante, ed è fondamentale rispettare le inclinazioni naturali dell’animale domestico, per non forzarlo a vivere situazioni per lui spiacevoli.
I mici possono comunicare disagio attraverso molti segnali, come per esempio la perdita di appetito, un umore scontroso o la tendenza a nascondersi: sta a noi prestare la giusta attenzione alle loro richieste d’aiuto.
Come proprietari, dobbiamo dare priorità al benessere del micio piuttosto che al nostro, ed evitare di sottoporlo a esperienze stressanti. Se il vostro gatto è poco socievole e preferisce stare in casa, lasciatelo in albergo o presso la struttura dove alloggerete in vacanza (assicurandovi che abbia il necessario per stare bene). Se invece ama giocare e scoprire posti nuovi, potete provare a portarlo in spiaggia con voi.Per ulteriori consigli non esitate a contattare il vostro veterinario di fiducia.
Dott.ssa Elisa Buttafava