Il mare è un’irresistibile tentazione per molti cani. Vediamo insieme quali sono i rischi e i benefici della sua acqua salmastra.
Molti cani amano il mare! Ampie spiagge per loro significano corse libere, il mare è sinonimo di freschi giochi nell’acqua e la sabbia è un irresistibile invito a scavare buche profonde.
Giocare con l’acqua è piacevolissimo, soprattutto quando le giornate sono torride e assolate, ma è bene prestare sempre attenzione al benessere del nostro pet, preoccupandoci non solo del temutissimo colpo di calore, ma anche di altre insidie più o meno note che possono trovarsi in spiaggia.
L’acqua di mare è una di queste e può creare non pochi problemi ai cani amanti della spiaggia. Quali sono e come proteggere il nostro amato amico a quattro zampe?
Bere l’acqua di mare può rivelarsi molto pericoloso per la salute dei nostri quattro zampe! Un’eccessiva ingestione di acqua salata può provocare un’intossicazione o un avvelenamento da sodio, portando a spiacevoli conseguenze.
Prestate molta attenzione al comportamento del vostro amato pet sulla battigia. L’allerta deve essere massima soprattutto per chi ha cani di taglia piccola, che sono più a rischio di avvelenamento, anche con una minima quantità d’acqua ingerita.
Il cloruro di sodio contenuto nell’acqua di mare è un elemento potenzialmente tossico per i nostri amici a quattro zampe. L’ingestione eccessiva di questo elemento può causare un avvelenamento da sodio, noto anche come ipersodiemia.
I sintomi nei cani sono:
- Apatia
- Difficolta a camminare
- Inappetenza
- Sete eccessiva
- Tremori
- Vomito
- Diarrea
Se il vostro cane dovesse presentare alcuni di questi sintomi fatelo riposare in un luogo fresco e asciutto, avendo cura di fargli bere acqua dolce, fresca e pulita. Vomito e diarrea sono sintomi comuni in questi casi perché l’acqua di mare altera la flora batterica intestinale. Una cura di probiotici aiuterà il vostro quattro zampe a riequilibrare l’intestino. In ogni caso contattate il vostro veterinario di fiducia.
Il sale può creare problemi ai nostri cuccioli: non solo quando ingerito bevendo l’acqua di mare, ma anche quando si deposita sulla cute del cane, soprattutto se accompagnato da abbondanti dosi di sabbia.
I cani dalla cute più sensibile potrebbero sviluppare delle fastidiose irritazioni o dermatiti, che sono spesso causa di insopportabile prurito e conseguente nervosismo. Una soluzione efficacie, quanto semplice, è fare un bagnetto con acqua dolce al cane dopo una giornata di giochi sfrenati in spiaggia. L’uso di shampoo e detergenti per animali, specie se delicati e con proprietà idratanti ed emollienti, non danneggerà il pelo del cane, anzi ne proteggerà la cute fino al successivo tuffo in mare!
Inoltre, il bagnetto al rientro dalla spiaggia è un’ottima occasione per controllare bene il corpo e le zampe del cane, verificando che non vi siano zecche o altri parassiti nascosti in mezzo al pelo. Anche e soprattutto al mare ricordate di proteggere i vostri cuccioli con gli antiparassitari.
Non temete, il mare è anche un toccasana, sia per l’essere umano che per l’animale. L’acqua di mare e la vita da spiaggia può apportare numerosi benefici ai nostri pet: grazie alle sue proprietà antisettiche, ad esempio, può alleviare il prurito nei cani che soffrono di malattie quali scabbia canina, dermatite atopica e dermatite seborroica, o psoriasi.
Dott.ssa Elisa Buttafava