Promuovere l’esfoliazione della pelle del viso è sicuramente un gesto positivo poiché affina la grana cutanea, rinnova la superficie dell’epidermide apportando luminosità, promuove la formazione di nuovi cheratinociti, riduce l’opacità e aumenta l’elasticità.
Per esfoliare possiamo utilizzare scrub meccanici, alcuni enzimi oppure acidi organici.
In estate è bene utilizzare solo esfoliazione meccanica molto delicata, ovvero con granuli sferici e non particolarmente duri. Infatti, se si utilizzano granuli sminuzzati in maniera non regolare, che presentano spigoli, la pelle si può graffiare e quindi danneggiare. Per questo è opportuno evitare di preparare scrub fai da te con zucchero o sale e affidarsi a quelli in commercio sempre scegliendo la tipologia più delicata per il viso, ad esempio con sfere di jojoba oppure di cellulosa.
Sarà importante anche consigliare le modalità di impiego, ovvero non tutti i giorni ma solo una, massimo due volte in dieci giorni.
Chi ha la pelle acneica dovrà evitare di utilizzare scrub meccanici perché si tratta già di una cute con una forte sensibilità che potrebbe più facilmente peggiorare che migliorare. Anche chi ha la pelle molto sensibile è meglio che eviti l’esfoliazione.
Lo scrub si può utilizzare anche in estate perché non toglie l’abbronzatura, anzi la rende più vibrante perché la pelle è più luminosa.
Un altro messaggio importante da passare è quello di evitare la sovraesfoliazione. Infatti, visto che il risultato estetico è piacevole, spesso si tende a farne un uso eccessivo.
Come si fa a capire se la pelle è sovraesfoliata? Si presenta arrossata, quasi abrasa, con infiammazioni sparse e aumentata secchezza. Questo quadro può essere evidente o appena percettibile e sarà importante saperlo vedere per correggere la beauty routine.
Quindi possiamo consigliare anche in Farmacia uno scrub per il viso, con i giusti consigli, anche quello di applicare un siero all’acido ialuronico in abbondante quantità una volta eliminato i granuli e asciugato la pelle del viso. Abbiamo tante possibilità di consiglio, approfittiamone 🙂
Articolo tratto da Farmacista33 a cura di Giulia Penazzi