I felini comunicano con la voce ma anche con la coda. La coda di un gatto è in costante movimento: dritta, agitata, a forma di punto interrogativo, gonfia o bassa, qualsiasi sia la posizione, di sicuro non è mai casuale.
Coda dritta del gatto: puntata su verso l’alto, a formare un angolo retto con il dorso, è una delle posizioni più classiche: è il segnale di un saluto, il suo ciao ma anche la sua gioia nel vederci, e spesso è il momento prima del contatto, in cui il micio studia chi ha davanti prima di avvicinarsi.
Coda dritta (con curva) del gatto: sempre puntata verso l’alto, ma con l’estremità che curva su se stessa, a formare un ricciolino, talvolta un piccolo punto di domanda: in questo caso la coda alzata esprime la curiosità del gatto per quel che ha davanti a sé.
Coda dritta che si muove: ancora una coda tenuta su dritta, ma che questa volta si muove come se tremasse, pur restando compatta e con il corpo rilassato, è un segnale ancora positivo: è il modo del gatto per farti le feste!
Coda del gatto in linea con il dorso: dritta, sembra essere la prosecuzione naturale del dorso, al massimo si muove lentamente e morbidamente a destra e sinistra: è un segnale di un interesse più tiepido verso qualcosa o qualcuno.
Coda del gatto che si agita velocemente: è un chiaro segnale di agitazione del gatto, forse paura o fastidio, spesso sintomo di rabbia. Guardati intorno per capire cosa lo disturba.
Coda curva del gatto e pelo dritto: potrebbe essere un segnale di forte rabbia, ma anche di paura, spesso questo comportamento avviene quando il gatto ha davanti un altro animale vissuto come suo avversario.
Coda bassa e punta contratta: più che davanti a un avversario, qui il micio ha appena scovato una preda e si prepara… all’attacco.
Coda nascosta del gatto: se è mimetizzata tra le gambe e il ventre, è un segnale di paura e significa che il gatto si sente minacciato senza sapersi proteggere.
Coda a sfinge: seduto, la coda avvolge le zampe anteriori, nella tipica posizione della sfinge. È l’apoteosi del relax e spesso in questa posizione il gatto si assopisce e si riposa a lungo.
Coda in movimento che descrive ampi semicerchi: il gatto è emozionato ma non sempre positivamente. Comprendere il tuo amico a quattro zampe significa, quindi capire anche il linguaggio della sua coda. La giusta interpretazione dei suoi segnali, del resto, pone le basi di un legame più stretto fra te e il tuo animale e di una convivenza lunga e felice.
Dott.ssa Elisa Buttafava