La pianta del prezzemolo, il cui nome scientifico è Petroselinum hortense, appartiene alla famiglia delle Ombrellifere ed è una pianta erbacea molto apprezzata e conosciuta per le sue proprietà aromatiche e terapeutiche.
Usi nella storia
Ai tempi di Virgilio i gladiatori lo mangiavano prima di ogni competizione e si portavano nell’arena un ramoscello come talismano.
Il prezzemolo era famoso per il suo valore “magico” e simbolico. Dioscoride, medico ufficiale dell’esercito romano, lo usava come diuretico, antinfiammatorio e antisettico per i soldati convalescenti.
Sempre ai tempi degli antichi Romani, veniva usato insieme ad altre erbe, per aromatizzare il vino.
Nel Medioevo il ”vino al prezzemolo” era un rimedio universale, era composto da: vino, prezzemolo, miele e aceto. In cucina si iniziò poi ad usare il prezzemolo insieme all’aglio, per insaporire le carni e i pesci.
La pianta
Il prezzemolo è originario del Sud Europa, spontaneo nei prati e boschi di pianura e naturalizzato in molte zone. Le sue foglie hanno colore verde brillante, sono lisce e dal margine triangolare frastagliato, hanno un tipico profumo, amarognolo e pungente, di erba fresca. Una volta germinato, si sviluppa molto e può essere più volte tagliato per essere utilizzato. Viene usato per la preparazione di salse e condimenti per il pesce o per altre pietanze.
Le verdure trifolate si preparano così: patate, zucchine, melanzane o funghi affettati sottili, come si fa col tartufo, e cucinati con olio, aglio e prezzemolo. In questo modo acquistano un sapore unico e sono sempre molto appetitose. Il prezzemolo andrebbe aggiunto al termine della cottura per esaltare il massimo del suo aroma.
Proprietà
Esercita un’azione diuretica, e regola gli zuccheri nel sangue.
E’ molto ricco di vitamina C, per cui è un ottimo antiossidante, disinfettante e antifiammatorio, contiene vitamina B12, che aiuta il normale sviluppo delle cellule ed è importante per la prevenzione delle malattie degenerative.
Contiene calcio, magnesio e iodio, che aiuta la ghiandola tiroide a funzionare correttamente.
É un ottimo rimedio contro la stanchezza cronica e l’anemia e un valido aiuto contro reumatismi, gotta e infezioni urinarie.
I suoi oli essenziali regolarizzano il ciclo mestruale e prevengono la caduta dei capelli.
Le foglie alleviano le punture di api e vespe. Contiene flavonoidi che contrastano artrosi e artrite.
Come per tutte le piante usate fresche, le foglie devono essere verde brillante e senza parti ingiallite.
Può essere anche congelato mettendo in freezer le sue foglie in sacchetti di plastica.
Articolo di Maria Rosa Macchiella – tratto da https://www.ratiofamiglia.it/il-prezzemolo-erba-aromatica-tradizionale