I segni classici di una micosi nel cane (dermatofitosi) sono la presenza di chiazze calve di forma circolare e di prurito. Nei cani, le zone senza peli si presentano principalmente su muso, orecchie e zampe anteriori.
Con il progredire della malattia, la pelle delle zone prive di peli diventa spesso squamosa e arrossata, proprio a causa dell’infiammazione.
Se si sospetta che il proprio cane possa avere una infezione da micosi, la prima cosa da fare è consultare subito il proprio veterinario di fiducia. In certi casi la diagnosi arriva con una certa rapidità, ad esempio se l’esame con la lampada di Wood (detta anche lampada a luce nera, strumento in grado di rilevare alcuni tipi di funghi) dà esito positivo.
Ma in altri casi sono necessari diversi test ed esami prima di arrivare ad una diagnosi certa. In molti casi possono essere necessarie alcune settimane. Una volta che ci si è accertati della presenza di una infezione da micosi della pelle, di solito si mette in atto una combinazione di diversi trattamenti. La cosa migliore, per eliminare i funghi, è agire contemporaneamente su più fronti. Il trattamento sistemico si basa sull’assunzione di farmaci specifici contro i funghi, vale a dire gli antimicotici. Sarà il veterinario che deciderà quale tipo di medicinale somministrare.
La micosi però deve essere trattata anche localmente, cioè direttamente sulla pelle del cane. In commercio esistono sia shampoo sia lozioni specifiche. A seconda delle indicazioni del tuo veterinario, dovrai usarli sulla pelle del tuo cane almeno due volte a settimana.
È importante trattare sempre tutta la pelle del cane e non solo le zone evidentemente interessate dalla micosi, in modo da catturare tutte le spore fungine. Con i cani a pelo lungo, è consigliabile prima tosare l’animale e poi procedere con il trattamento, in modo che il farmaco o la lozione raggiunga davvero la pelle del cane.
I funghi sono invisibili ad occhio nudo e si moltiplicano molto rapidamente, formando spore che si diffondono rapidamente in tutta l’area circostante. Ecco perché, in caso di infezione fungina, devi sempre trattare anche l’ambiente in cui il tuo cane vive. Assicurati di usare disinfettanti efficaci anche contro i funghi.
Tieni anche presente che un cane infetto non deve in alcun caso entrare in contatto con altrianimali: il rischio di contagio dell’infezione è molto alto. Il trattamento va sempre effettuato per un periodo di almeno quattro settimane. Trascorso questo periodo, di solito il veterinario controlla se si è intervenuti con successo o meno.
Se il fungo è ancora presente, il cane verrà trattato per altre quattro settimane e poi nuovamente esaminato. Anche se online si possono trovare decine di rimedi fai da te per debellare la micosi nel cane, purtroppo l’unico che può aiutare è il veterinario.
Una dieta equilibrata e uno stile di vita sano con molto
esercizio fisico sono la base migliore per garantire al tuo cane le difese necessarie a contrastare l’eventuale attacco fungino.
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