“La fiducia si guadagna goccia a goccia, ma si prende a litri”, diceva Jean-Paul Sartre.
Queste parole del filosofo francese, considerato uno dei più importanti rappresentanti dell’esistenzialismo, rappresentano bene la situazione nella quale si trova la farmacia di oggi.
Per quanto ci sforziamo di fare un buon servizio, andare incontro alle esigenze del cittadino costruire quella stima che ancora ci viene riconosciuta, ci sarà sempre il momento in cui, per la sbadataggine di qualcuno, in un sol colpo, metteremo a repentaglio quel patrimonio di fiducia conquistato a gran fatica.
Bastano, per esempio, cinque minuti di Striscia la Notizia per sminuire sei mesi di servizio serrato, indefesso, non perfettamente tutelato, rischioso, fatto durante la pandemia.
Questo complesso meccanismo di costruzione della fiducia avviene tra il cittadino e noi, ma avviene anche tra noi farmacisti e le nostre cooperative.
Articolo di Alessandro Maria Caccia, segretario Utifar – Nuovo Collegamento