Il cane può soffrire di una vera e propria sindrome da primavera che lo rende stanco e svogliato.
Questa sindrome presenta alcuni sintomi tipici nel cane: stanchezza, senso di svogliatezza e inappetenza.
Durante la stagione primaverile la giornata si allunga si allunga e le temperature si fanno sempre più miti: questo spinge il cane a fare più attività fisica , muoversi, giocare e passeggiare tanto sia in casa che fuori.
Ovviamente il maggior esercizio fisico causa un dispendio energetico più elevato a cui il cane non è abituato dopo il lungo inverno: per questo motivo c’è bisogno di un po’ di tempo affinché l’organismo del nostro amico trovi un nuovo equilibrio per poter affrontare la nuova stagione.
Il problema dell’inappetenza è possibile che dipenda dalla variazione dell’orario dei pasti dovuta al cambio dell’ora: il cane è un animale abitudinario che risente dei cambiamenti nella sua alimentazione.
La soluzione giusta è scegliere alimenti ad alta appetibilità che lo aiutino a recuperare il normale appetito in maniera naturale.
Attenzione anche agli sbalzi di temperatura tipici della primavera che potrebbero compromettere il sistema immunitario del cane: in questa fase scegliete degli alimenti sani ed equilibrati, possibilmente specifici per aumentare le difese immunitarie.
Il cane recupererà le forze e la voglia di mangiare in poco tempo, se però la stanchezza e l’inappetenza dovessero durare oltre 3 o 4 giorni si consiglia di contattare il veterinario.