Oggi parleremo della fitoterapia del sonno mettendo a confronto e illustrando le proprietà fitoterapiche di due piante note per la loro azione sedativa e rilassante, la Passiflora Incarnata e la Withania Somnifera.
La Passiflora è una pianta rampicante e ramificata che cresce nei deserti degli Stati uniti e in Messico.
Le sue indicazioni chimiche la pongono come un ottimo rimedio nella sindrome ansiosa e nell’insonnia; essa contiene infatti flavonoidi a cui si attribuisce l’azione sedativa riuscendo a stimolare un sonno fisiologico senza eventuali risvegli notturni né intorpidimento mattutino.
Per le sue proprietà calmanti e sedative, durante la Prima Guerra Mondiale, fu utilmente impiegata come sedativo nervoso nella cosiddetta “ANGOSCIA DA GUERRA”.
Oggi può essere assunta sotto forma di infuso, tintura madre, compresse e capsule.
Prendiamo ora in considerazione la Withania Somnifera, piccolo arbusto largamente distribuito nelle regioni aride dell’India e non per niente molto utilizzata nella medicina ayurvedica, il sistema medico tradizionale dell’India.
In essa sono state evidenziate numerose proprietà come quella antinfiammatoria, neuroprotettiva, adattogena e tonica.
Non da meno però nella medicina popolare l’utilizzo delle radici è noto per le sue proprietà ipnotiche e sedative sul sistema nervoso centrale, utile negli stati d’ansia e nell’insonnia.
Oggi può essere consumata sotto forma di decotto, estratto fluido e compresse.
Queste appena illustrate sono solo due delle piante le cui proprietà possono aiutarci a dormire meglio, riposare e di conseguenza vivere inevitabilmente meglio. Per maggiori informazioni o semplici curiosità ti aspettiamo in farmacia.