I Coronavirus sono un gruppo diversificato di virus, che colpiscono numerose specie animali e l’uomo.
Questi virus attacano principalmente l’apparato respiratorio e l’apparato intestinale, provocando così malattie caratterizzate da manifestazioni cliniche riconducibili a sindromi respiratorie e gastroenteriche.
Ad oggi non ci sono prove che gli animali da compagnia abbiano un ruolo epidemiologico nella trasmissione del virus, ma esiste la possibilità che questi possano contrarre l’infezione attraverso il contatto con persone affette da COVID-19 e sviluppino occasionalmente la malattia (due cani e due gatti positivi in tutto il mondo).
Trattandosi di un virus finora sconosciuto, le incertezze in merito a SARS-COV-2 sia nell’uomo che negli animali sono numerose.
La dottoressa Ilaria Castelli (medico veterinario di Brescia) ricorda quanto sia importante continuare a garantire il benessere e la salute degli animali da compagnia evitando così che essi possano contrarre l’infezione.
Si raccomanda al ritorno dalla passeggiata di pulire sempre le zampe del nostro animale evitando però l’utilizzo di prodotti aggressivi e quelli a base alcolica che potrebbero indurre fenomeni irritativi.
Piccoli accorgimenti che ci permettono di ridurre al minimo il rischio di introdurre in casa, al termine di una passeggiata, patogeni che potrebbero diffondersi negli spazi comuni.
Nelle abitazioni in cui siano presenti soggetti affetti o sottoposti a cure mediche per Covid-19 si devono evitare, per quanto possibile, i contatti con i propri animali così come si fa per gli altri conviventi e fare in modo che se ne occupi un altro famigliare.
Per ulteriore aggiornamenti si raccomanda di consultare il sito del Ministero della Salute.